Mandato Catechisti ed Evangelizzatori
Sabato 26 Settembre i catechisti di Gambarare si sono recati con Don Fabio a Venezia per il consueto “Mandato agli evangelizzatori e catechisti”, evento che ogni anno si svolge nella Basilica di San Marco alla presenza del Patriarca Angelo Scola, assieme agli educatori ed i catechisti di tutta la Diocesi. Una cerimonia, a detta di tutti, veramente emozianante, resa molto coinvolgente da sapienti intermezzi. Durante la lettura della Parola, tre interventi musicali, a cura del bravissimo maestro Martello con i suoi strumenti a fiato, hanno commentato alcuni momenti della liturgia. La recita, a cura di alcuni attori del teatro a L’Avogaria, della Lauda di Jacopone da Todi “Il pianto della Madonna” ha introdotto il tema del mandato: l’affidamento come educatori a Maria.
Nell’omelia il Patriarca, infatti, dice: “affidamento significa consegnare alla cura, alla custodia di una persona – Maria – che ne è veramente capace qualc
osa di molto prezioso, che ci sta a cuore, nel nostro caso il mandato ma, per finire, la nostra stessa vita”. E ancora: “Sotto la Croce nasce una fecondità nuova (non dimentichiamo che fedeltà e fecondità sono costitutivi dell’amore oggettivo), sorge una capacità generativa addirittura più radicale di quella della carne e del sangue. Con il mandato che oggi il Signore Gesù, attraverso la Chiesa, vi affida, voi siete chiamati a prendervi parte. Niente di meno di questo”. Al conferimento del mandato è seguito un evento molto importante per noi: il passaggio della custodia dell’Ostensorio dal Vicariato della Castellana a quello di Gambarare, consegnato nelle mani del nostro Don Fabio accompagnato da due nostri collaboratori.
La cerimonia si è conclusa con il dono al patriarca Angelo Scola del quadro “Mater Dolorosa”, ad opera della pittrice Serena Nono.
osa di molto prezioso, che ci sta a cuore, nel nostro caso il mandato ma, per finire, la nostra stessa vita”. E ancora: “Sotto la Croce nasce una fecondità nuova (non dimentichiamo che fedeltà e fecondità sono costitutivi dell’amore oggettivo), sorge una capacità generativa addirittura più radicale di quella della carne e del sangue. Con il mandato che oggi il Signore Gesù, attraverso la Chiesa, vi affida, voi siete chiamati a prendervi parte. Niente di meno di questo”. Al conferimento del mandato è seguito un evento molto importante per noi: il passaggio della custodia dell’Ostensorio dal Vicariato della Castellana a quello di Gambarare, consegnato nelle mani del nostro Don Fabio accompagnato da due nostri collaboratori. La cerimonia si è conclusa con il dono al patriarca Angelo Scola del quadro “Mater Dolorosa”, ad opera della pittrice Serena Nono.
